Concorso Shalom "Giovani e ideali"

• 

I ragazzi del Marconi dicono la loro e vincono

Anche quest’anno il Liceo “Marconi” , con gli studenti e le studentesse delle classi quarte, coordinati dalle docenti Rosa Cinzia Cino e Gabriella Boldrini, ha partecipato ad un importante appuntamento: il concorso letterario ed artistico che il Movimento Shalom Onlus ha proposto alle scuole del territorio, avente per tema “I giovani costruttori di un nuovo umanesimo”. Le docenti, vista l’importanza del tema, affine anche alla loro programmazione, hanno voluto offrire una interessante opportunità di crescita personale agli studenti e uno stimolante confronto con ragazzi di altri Istituti. 

L’attività, inserita all’interno del progetto nazionale “Generiamo una Nuova Italia” finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha visto un intervento nelle classi da parte di Matteo Squicciarini, responsabile delle Attività Educative e Giovanili del Movimento Shalom, che è riuscito a guidare i ragazzi sul tema della condizione dei giovani oggi in rapporto ai valori e a sollecitare in modo proficuo gli studenti e le studentesse a riflettere sulla necessità e possibilità di diventare autori di un reale cambiamento nella costruzione di un Nuovo Umanesimo. A seguire, le docenti hanno curato l’approfondimento dei contenuti emersi e l’ elaborazione personale sottoponendo agli studenti piste di lavoro e tracce per la riflessione scritta e grafica.

Gli stimoli sono stati tanti e vari: la presa di consapevolezza da parte dei ragazzi che i giovani sono il presente, e non il futuro, come recita un noto luogo comune; la certezza che l’azione verso il cambiamento può e deve partire dall’oggi, da ora, dal momento che viviamo; la possibilità reale di rimettere l’uomo al centro di relazioni significative che lo aiutino a superare l’individualismo, la paura, la sfiducia; la riscoperta dell’altro, la capacità di farsi simile a lui, e di renderlo il centro della propria attenzione e cura; l’opportunità di diventare persone “anfora” capaci di portare l’acqua della speranza in un mondo che sta diventando un deserto; il richiamo alla responsabilità individuale e collettiva per la costruzione del bene comune; figure esemplari di uomini e donne che hanno insegnato che una umanità nuova è possibile; bambini che insegnano agli adulti che con una semplice buona azione si può innescare un circolo virtuoso di bene.

I lavori prodotti sono stati molti e vari: poesie, acrostici, racconti fantastici, piccoli saggi, pagine di diario, cartelloni, considerazioni personali, spaccati di vita vissuta. I ragazzi si sono dimostrati all’altezza del compito, con disegni evocativi e coinvolgenti e con riflessioni profonde, a volte provocatorie, mai banali, hanno proposto la loro idea dell’Uomo Nuovo e dei valori che devono animarlo.

Tra questi, due hanno meritato il secondo e il terzo posto, rispettivamente la poesia “Giovani a colori” di Chiara Corrieri e la poesia “Il mio mondo” di Alessandro Bachi, entrambi della classe IV A. La premiazione è avvenuta in occasione della 44 esima Festa della Mondialità organizzata dal Movimento Shalom, nel pomeriggio di sabato 8 Dicembre a San Miniato-Palazzo Grifoni, a conclusione di una interessante e stimolante conferenza sul tema.

Inoltre, Chiara e Alessandro, i due studenti premiati, hanno dato una bella testimonianza: hanno deciso di non intascare i soldi dei premi ma di donarli a favore dei tanti progetti del movimento Shalom. 

Quando si dice: “passare dalle parole ai fatti”. Anche così si diventa Costruttori di un nuovo Umanesimo.

Rosa Cinzia Cino