Hanno, infatti,  visitato l’ex Ospedale Psichiatrico di Maggiano, situato a pochi chilometri da Lucca. Lo studio delle “istituzioni totali”, previsto dal programma di Sociologia, è stato il prerequisito essenziale per apprezzare il messaggio umano che arriva dalla lettura del libro  dello scrittore-psichiatra  Mario Tobino ”Le libere donne di Magliano”, pubblicato nel 1953, e per comprendere, nella sua reale drammaticità, la condizione dell’umanità dolente di cui ci parla Tobino, con la sua straordinaria sensibilità di medico, uomo e letterato.

Le foto, realizzate durante la visita dal prof. Daniele Alamia, ci raccontano  questo luogo diventato un museo non solo di ambienti, ma anche di  testimonianze della profonda sofferenza di esistenze di uomini e donne esclusi dalla società dei “sani”, emarginati e chiusi all’interno di strutture che li isolavano e li tenevano nascosti dietro pesanti muri di indifferenza e paura.

La chiusura dell’ospedale è avvenuta negli anni Novanta del secolo scorso, grazie alla legge n°180  del 13 maggio 1978, che porta il nome del grandissimo psichiatra Franco Basaglia.

Nel pomeriggio, la visita alle mura, compresi i sotterranei dei baluardi e il centro storico della città, hanno completato il programma dell’uscita.