Museo della Memoria

  • Stampa

 

Gli studenti in visita al MuMe

Nel pomeriggio di venerdì 17 Maggio, gli alunni della classe 5° C , accompagnati dalla prof.sse Belloni, Gozzini e Nencini, hanno vissuto un’esperienza molto formativa. A pochi giorni dal momento in cui, per la prima volta, si troveranno a partecipare attivamente alla vita politica del Paese, con il loro voto per il rinnovo del Parlamento della UE, è stata proposta la visita guidata al MUME, il “Museo della Memoria” che si trova a San Miniato, sotto i loggiati di San Domenico. Aperto nel Luglio 2018, il museo ripercorre la storia del nostro territorio attraverso testimonianze di diverso genere relative al periodo a cavallo tra il ventennio fascista ed i primi anni del secondo dopoguerra, con il referendum del 2 Giugno 1946 e la rinnovata speranza di un futuro diverso per il Paese.In un periodo delicato e complesso come quello che stiamo attraversando, con recenti fatti di cronaca che spingono ad un’attenta riflessione sull’importanza della difesa dei principi stabiliti dalla nostra Costituzione, la memoria del nostro recente passato è sicuramente un punto di partenza essenziale perché i nostri studenti prendano coscienza dei pericoli che stanno correndo le attuali democrazie, nelle quali molti cittadini sembrano aver dimenticato la lezione che potrebbe venirci dalla storia.

La visita è stata organizzata dalla prof.ssa Belloni, insegnante di Storia e Filosofia della classe, che ha ritenuto didatticamente interessante integrare, con questo tuffo nelle vite di cittadini del nostro territorio, che hanno sofferto e lottato partecipando ad anni cruciali per l’evoluzione del Paese, le lezioni di Storia ed il percorso di “Cittadinanza e Costituzione”, previsto dalla nuova normativa sull’esame di stato.

Gli studenti hanno seguito le spiegazioni della guida ed hanno visitato il museo con attenzione ed interesse, accettando con grande senso di responsabilità una proposta che li ha impegnati in orario pomeridiano. 

Si è trattato di un momento di approfondimento e di riflessione sicuramente significativo, per la crescita e la formazione, non solo culturale, ma anche civile dei nostri ragazzi.